Dal Benin al Comigi
Dal Benin al Comigi

Dal Benin al Comigi

Nel tardo pomeriggio sono tornato dal COMIGI (Convegno Missionario Giovanile) insieme ai dieci ragazzi che vi hanno partecipato concludendo un mese di aprile molto intenso per me e per i ragazzi dell’Epicentro Giovanile.
Questo mese, infatti, è iniziato con il viaggio nella nostra missione di Cotiakou in Benin dove mi sono recato, dal 4 al 20 aprile, insieme a Mauro Camillo, Ciro Cassone, (che vi tornava per la seconda volta) e Claudio De Togni Gjoni alla sua prima esperienza in terra d’Africa. Un viaggio da me tanto desiderato perché, per la prima volta, dopo tanti viaggi, mi ha permesso di vivere le celebrazioni pasquali con la comunità di Cotiakou. Don Amedeo e don Nazareno, i nostri due missionari “fidei donum” mi hanno fatto il dono grande di poter fare la lavanda dei piedi durante la Messa dell’Ultima Cena e, soprattutto, di amministrare i battesimi ai catecumeni durante la Veglia Pasquale. Momenti che non dimenticherò mai. Ciro e Claudio parleranno dell’esperienza vissuta in un prossimo articolo.

Dal 22 al 25 a Sacrofano si è tenuto il COMIGI iniziato con un’udienza privata con Papa Francesco in occasione del 50° anniversario della nascita del Movimento Giovanile Missionario. I ragazzi che vi hanno partecipato sono tornati entusiasti, colpiti soprattutto dall’accoglienza, dalla gioia e dalle belle testimonianze che hanno avuto la possibilità di ascoltare. In questi giorni hanno potuto fare esperienza di una Chiesa giovane per i giovani: aperta, accogliente, inclusiva, proiettata verso il futuro e verso tutti gli uomini per dare testimonianza della gioia del Vangelo. Ricorderemo sempre le tre parole consegnateci da Papa Francesco: rialzatiprenditi cura e testimonia. Sono parole fondamentali per i giovani che si sentono chiamati ad essere missionari nella loro vita di tutti i giorni.