Arrivai a San Severo che avevo 30 anni. Oggi, quando penso che mancano solo 8 anni ai 60, confesso di provare un certo smarrimento. “Every year is getting shorter, never seem to find the time” (Ogni anno si fa più breve, sembra che non si trovi mai il tempo) cantavano i Pink Floyd nella celebre “Time”. Parole che ho sempre sentite così vere. Eppure… Eppure, nonostante la fuga impietosa del tempo, mi sento sempre più pieno di vita e sento altrettanto vere le parole di Picasso: “Ci si mette molto tempo per diventare giovani”. Oggi il mio rapporto con i giovani a scuola, all’Epicentro è decisamente migliore di quando iniziai a insegnare e l’Epicentro muoveva i suoi primi passi! Non mi capita più di dire “questi giovani di oggi” o “ai tempi miei…”: lo facevo quando avevo 30 anni! Ho più entusiasmo oggi di allora, mi sembra di avere più energie dei ragazzi stessi, guardo il futuro con fiducia e speranza. Ringrazio Dio per gli anni che mi ha donato e per le persone che mi ha fatto incontrare ma soprattutto per tutto ciò che vorrà donarmi ancora. Aveva ragione il poeta turco Nazim Hikmet quando scrisse questi splendidi versi:
“Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto”.
Sì, I miei giorni più belli non li ho ancora vissuti!